Bene Comune è pienamente d’accordo con l’iniziativa del sindacato provinciale Filcam-Cgil, Fisascat-Cisl, Uil-Tucs che ha promosso per il giorno 27 maggio una raccolta di firme per modificare la Legge regionale che autorizza fino a 28 aperture festive per i centri commerciali.
Già nel settembre 2005 Bene comune aveva presentato un ordine del giorno al Consiglio Comunale di Fano per ridurre le aperture festive ad un massimo di otto domeniche più le festività natalizie. Ordine del giorno purtroppo non accolto dall’attuale giunta fanese.
Noi riteniamo molto importante riaffermare il valore imprescindibile del primato del’uomo rispetto alla produzione ed al consumo di merci, nonchè riteniamo profondamente diseducativo nei confronti delle giovani generazioni affermare i centri commerciali come nuovi luoghi di ritrovo nelle festività: ad essi potrebbe così venir meno una corretta distinzione tra morale ed economia.
c’è inoltre da considerare che per molte famiglie che hanno un proprio congiunto impegnato nei settori del commercio viene negato la possibilità di dedicare il tempo per seguire i propri momenti religiosi, i propri interessi culturali ed affettivi ed in generale tutte quelle attività che contribuiscono oltre che al riposo anche all’arricchimento personale, rispettando così appieno la dignità dela persona umana.
Bene Comune, invita pertanto tutti i cittadini a firmare la petizione proposta dai sindacati per la riduzione delle aperture festive degli esercizi commerciali.
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