Oggetto: “L’era della trasparenza”.
I sottoscritti Luciano Benini, consigliere comunale di Bene Comune, e Hadar Omiccioli, consigliere comunale di Fano a 5 Stelle,
premesso
Ø che nel “Decreto Sviluppo” (Decreto Legge n. 83/2012) è previsto l’obbligo per tutte le Pubbliche amministrazioni italiane di pubblicare online in formato aperto, dal primo gennaio 2013, tutti i dati di spesa superiori ai mille euro. Infatti, l’art. 18 del Decreto prevede che: “La concessione delle sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari alle imprese e l’attribuzione dei corrispettivi e dei compensi a persone, professionisti, imprese ed enti privati e comunque di vantaggi economici di qualunque genere […] ad enti pubblici e privati, sono soggetti alla pubblicità sulla rete internet, ai sensi del presente articolo e secondo il principio di accessibilità totale”;
Ø che tali dati devono essere resi disponibile nel modo più chiaro: è previsto che le informazioni siano riportate, con link ben visibile nella homepage del sito, nell’ambito dei dati della sezione «Trasparenza, valutazione e merito», che sia di facile consultazione, accessibili ai motori di ricerca ed in formato tabellare aperto che ne consente l’esportazione, il trattamento e il riuso;
Ø che rilevanti sanzioni sono previste per chi non provvede: la pubblicazione dei dati sul sito internet costituirà condizione legale di efficacia del titolo legittimante delle concessioni ed attribuzioni a imprese, professionisti e consulenti. In poche parole, la mancata, omessa o ritardata pubblicazione comporta l’illegittimità dei pagamenti effettuati;
interroga il Sindaco per conoscere
Ø se il Comune di Fano sia in regola con tale disposizione;
Ø per quale motivo il Comune di Fano non risulta presente nel sito www.eradellatrasparenza.it/;
Ø cosa intende fare la giunta per adeguarsi alla normativa vigente.
Fano, lunedì 28 gennaio 2013
Concordo.
mi piace molto la vostra iniziativa di pubblicare le interrogazioni che vengono fatte in consiglio comunale e mi piacerebbe sapere se ogni volta è prevista una risposta , se viene data e se può essere pubblicata. buon lavoro
Purtroppo l’amministrazione Aguzzi non rispetta mai il regolamento, che prevede una risposta entro 30 giorni. Per conoscere la risposta bisogna leggere tutti i verbali dei consigli comunali e trovare quello in cui c’è stata la risposta. I verbali dei consigli comunali arrivano circa un mese dopo. La risposta, misera, sulla questione della trasparenza (interrogazione del 9/2/2013) mi è stata data nel consiglio comunale del 2/7/2013, di cui ancora non c’è il verbale.