Venerdì 4 gennaio Bene Comune e Fano a 5 Stelle hanno incontrato i giornalisti per commentare le ultime “sparate” del sindaco nella conferenza stampa di fine anno, visto che tra l’altro, erano anche stati chiamati in causa.
Due i temi principali: TRASPARENZA e RACCOLTA DIFFERENZIATA, due temi molto cari alle due liste civiche. In entrambi i casi il sindaco ha dato informazioni sicuramente non corrette, come viene argomentato sotto.
Ci chiediamo: Ci sono o ci fanno? E’ incompetenza o malafede?
Se fosse incompetenza, sarebbe veramente grave, soprattutto dopo 9 anni di governo…
Ma è strano che, visto che i due temi hanno subito portato la giunta a pensare a noi, non gli sia venuto nemmeno il dubbio o lo scrupolo di approfondire le questioni?
Sembra molto più plausibile che abbiano sperato in un “abbassamento della guardia”, magari dovuto ai giorni festosi”… e tentato di approfittare di una situazione favorevole (per solo merito dei tecnici comunali, non della giunta) che ha a che fare con la trasparenza, ma in tutto un altro senso.
In qualunque caso, crediamo fortemente che Fano merita e può avere di meglio.
Per la RACCOLTA DIFFERENZIATA vai qui
TRASPARENZA:
Cosa ha dichiarato la Giunta
Il Messaggero
Fano città più
trasparente delle Marche.
L'assessore Luca Serfilippi para la botta e contrattacca sul lato della trasparenza, forte del premio «Perla» assegnato dalla presidenza del consiglio dei ministri alle amministrazioni pubbliche distintesi per il buon uso dei siti Internet. Il Comune di Fano, «il più trasparente delle Marche», si è classificato al 26? posto in Italia per qualità della comunicazione in Rete.
Il Corriere Adriatico
Premio trasparenza al Comune di Fano. E’ il primo nelle Marche per la chiarezza con la quale comunica la sua attività ai cittadini
Primo nelle Marche, ventiseiesimo rispetto agli oltre 8.000 Comuni di d’Italia. Il Comune di Fano ha raggiunto questo sorprendente risultato per la trasparenza con cui rende note ai cittadini, le sue deliberazioni.
Il Resto del Carlino
L’amministrazione fanese premiata a roma per la sua trasparenza. Fano, il Comune più ‘lindo’ delle Marche.
«E’ un importante risultato — ha precisato Serfilippi ottenuto in gran parte grazie al costante aggiornamento del sito internet del Comune nel quale, ogni giorno, vengono caricati gli atti elaborati dai dirigenti pubblici”.
«Mi chiedo — sottolinea Aguzzi — di cosa parlino i Grillini quando ci accusano di scarsa trasparenza o Benini quando in consiglio comunale ci fa lunghe “filippiche” sulla mancata pubblicazione degli atti amministrativi».
Quali sono i fatti
Il dipartimento della Funzione Pubblica ha attivato il nuovo sistema integrato “PERLA PA” che serve per la trasmissione di informazioni fra amministrazione locale / amministrazione centrale (presenze del personale, dirigenti, consulenze esterne, ecc.). Questo rapporto è gestito direttamente dal sistema ministeriale PERLA PA (http://www.perlapa.gov.it/) e dipende dal buon comportamento dell’ufficio comunale relativo.
Il Comune di Fano ha avuto un riconoscimento ministeriale per la solerzia e completezza con cui il personale del Comune ha applicato tale sistema e la giunta non c'entra nulla.
Sfruttando maldestramente tale riconoscimento, la giunta si è attribuita meriti inesistenti sulla trasparenza facendo credere di essere arrivata al 25 esimo posto fra i Comuni di Italia. In realtà il Comune di Fano quanto a trasparenza verso i cittadini (trasparenza distribuita, monitorata attraverso il sistema bussola) è risultato oltre il novecentesimo posto, cioè in pessima posizione tanto che su 42 parametri di trasparenza del sito internet quello del Comune di Fano ne rispetta appena 18 (monitoraggio del 20/12/2012 alle ore 04:16). Tale classifica si può verificare qui dove si vede che Fano è nel 25 esimo gruppo (cioè oltre la 900esima posizione) e non al 25 esimo posto. Dunque la giunta ha cercato di truffare i cittadini facendo loro credere di essere un'ottima e trasparente amministrazione, oppure non sa neppure cosa sia la trasparenza? In ogni caso, mandiamoli a casa.
Approfondimento sul concetto di trasparenza
Secondo la definizione del sito ministeriale esistono due tipi di trasparenza:
- Distribuita: è data dalle informazioni che ciascuna amministrazione rende disponibili tramite il proprio sito web al cittadino e alle imprese. Al fine di rendere efficace questa trasparenza , occorre che le PA seguano delle regole condivise e le metodologie standardizzate così come previsto dalle Linee guida siti web PA del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione. Recentemente è stato reso disponibile il sistema “La Bussola della Trasparenza”, che consente alle pubbliche amministrazioni e ai cittadini di utilizzare strumenti per l’ analisi ed il monitoraggio dei siti web.
- E’ relativa al rapporto amministrazione locale / cittadino
- Può essere monitorata tramite il sistema BUSSOLA (http://www.magellanopa.it/bussola/)
- Dipende dalla scelta di trasparenza dell’amministrazione
- Centralizzata: è data dai dati sulla vita delle pubbliche amministrazioni (adempimenti). Per migliorare la gestione degli adempimenti il dipartimento della Funzione Pubblica ha appena attivato il nuovo sistema integrato “PERLA PA”, grazie al quale tutti gli adempimenti di responsabilità del dipartimento della Funzione Pubblica vengono effettuati utilizzando un'unica piattaforma informatica messa a disposizione delle pubbliche amministrazioni. La trasparenza centralizzata dunque si ottiene grazie all'elaborazione e alla diffusione a livello centrale dei dati raccolti tramite PERLA PA e sarà curata direttamente dal dipartimento della Funzione Pubblica.
- E’ relativa al rapporto amministrazione locale / amministrazione centrale
- Questo rapporto è gestito direttamente dal sistema ministeriale PERLA PA (http://www.perlapa.gov.it/)
- Dipende dal buon comportamento dell’ufficio comunale relativo.
Il comune di Fano ha ricevuto un riconoscimento relativo al buon utilizzo del sistema PERLA PA, relativo quindi alla sola TRASPARENZA CENTRALIZZATA.
Se andiamo a vedere, la situazione del comune di Fano relativamente alla TRASPARENZA DISTRIBUITA nel sistema BUSSOLA, la situazione è tutt’altro che rassicurante. In questo caso viene stilata una classifica che si basa su 42 indicatori correlati alla presenza o meno di contenuti minimi obbligatori per legge e pubblicati nel rispetto delle linee guida sui siti web PA
Il sito web del comune di FANO ne soddisfa soltanto 18 su 42, con una percentuale di aderenza del sito ai contenuti minimi definiti nelle linee guida del 42.86% (monitoraggio del 20/12/2012 alle ore 04:16).
La fantomatica 25°
posizione è una posizione a parimerito, che porta il comune di Fano ad essere alla posizione 911, con 898 comuni che hanno soddisfatto più requisiti. Di questi, ben 449 li hanno soddisfatti tutti, rendendo evidente come non si tratti di una “mission impossible”.
La posizione 25 ovviamente deriva dall’aver soddisfatto solo 18 indicatori su 42 (42-18=24). Tutti i comuni che ne hanno soddisfatti 42/42 sono in posizione 1, chi ne ha 41/42 è in posizione 2 ecc…
Possiamo indagare ulteriormente utilizzando la funzione “Verifica sito” e vedere nel dettaglio quali indicatori sono soddisfatti e quali non, con tanto di consigli per regolarizzare la situazione.
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