La giunta dà i numeri: incompetenza o malafede? Parte 2: La RACCOLTA DIFFERENZIATA

Venerdì 4 gennaio Bene Comune e Fano a 5 Stelle hanno incontrato i giornalisti per commentare le ultime “sparate” del sindaco nella conferenza stampa di fine anno, visto che tra l’altro, erano anche stati

chiamati in causa.

Due i temi principali: TRASPARENZA e RACCOLTA DIFFERENZIATA, due temi molto cari alle due liste civiche. In entrambi i casi il sindaco ha dato informazioni sicuramente non corrette, come viene argomentato sotto.

Ci chiediamo: Ci sono o ci fanno? E’ incompetenza o malafede?

Se fosse incompetenza, sarebbe veramente grave, soprattutto dopo 9 anni di governo…

Ma è strano che, visto che i due temi hanno subito portato la giunta a pensare a noi, non gli sia venuto nemmeno il dubbio o lo scrupolo di approfondire le questioni?

Sembra molto più plausibile che abbiano sperato in un “abbassamento della guardia”, magari dovuto ai giorni festosi”… e tentato di approfittare di una situazione favorevole (per solo merito dei tecnici comunali, non della giunta) che ha a che fare con la trasparenza, ma in tutto un altro senso.

In qualunque caso, crediamo fortemente che Fano merita e può avere di meglio.

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RACCOLTA DIFFERENZIATA

Cosa ha dichiarato la Giunta

Il Messaggero

Attorniato dalla giunta quasi al gran completo, Aguzzi riassume l'attività svolta nel 2012, cui attribuisce punte di eccellenza nella trasparenza («Abbiamo appena ritirato il premio come miglior sito nelle Marche»), nei servizi pubblici («La raccolta differenziata ha raggiunto il 55 per cento»).

Il Resto del Carlino

“Nel 2013 raggiungeremo l’obiettivo del 65 per cento e attualmente, nelle Marche, sono poco al di sopra di noi solo Macerata e cymbalta without prescription Pesaro” (Aguzzi, 27/12/2012).

Quali sono i fatti

L’obiettivo del 65%

Anzitutto è bene sottolineare che il raggiungimento dell’obiettivo del 65% per il 2013 è comunque molto tardivo, in quanto Il decreto 152/2006 definiva i seguenti obiettivi:

  • almeno il 35% entro il 31 dicembre 2006
  • almeno il 40% entro il 31 dicembre 2007
  • almeno il 45% entro il 31 dicembre 2008
  • almeno il 50% entro il 31 dicembre 2009
  • almeno il 60% entro il 31 dicembre 2011
  • almeno il 65% entro il 31 dicembre 2012.

La giunta Aguzzi non è riuscita neppure una volta a raggiungere questi minimi di legge, per cui ha dovuto pagare una extra ecotassa di almeno 2,5 milioni di Euro.

L’obiettivo del 65% di raccolta differenziata quindi era per il 2012 e ora Aguzzi, per l’ennesima volta, dice che lo raggiungerà ma nel 2013, cioè oltre quanto stabilito dalla legge e quindi Fano dovrà pagare una ulteriore ecotassa maggiorata.

“…nelle Marche, sono poco al di sopra di noi solo Macerata e Pesaro..”

Fano, sulla base dei dati ufficiali 2011, è l’ultimo Comune delle Marche fra quelli con più di 40 mila abitanti. Relativamente al 2012, a fine anno non sono disponibili dati ufficiali per sulla raccolta differenziata dei vari comuni, che saranno resi disponibili dall’ARPAM, solitamente non prima del mese di Febbraio dell’anno successivo.

Ipotizzando che il dato del 55% dichiarato da Aguzzi per Fano sia vero, tuttavia è difficile pensare che ben 4 altri comuni (Civitanova Marche, Ancona, Senigallia e Jesi) che avevano già superato il 55% nel 2011 siano regredite. Questo porterà Fano ad essere, nella migliore delle ipotesi, il 7° comune tra i 9 marchigiani con più di 40 mila abitanti (supponendo che i restanti Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto non abbiano fatto gli stessi progressi).

DATI 2011 (obiettivo di legge 60%)

Comune

Abitanti

Provincia

RD%

Procapite

Giudizio
Civitanova Marche

40 661

MC

67.4

613

Buono
Ancona

102 521

AN

60.6

493

Buono
Senigallia

44 673

AN

59.2

511

Insufficiente
Jesi

40 399

AN

55.5

511

Insufficiente
Pesaro

94 799

PU

53.4

673

Insufficiente
Macerata

43 002

MC

44.6

478

Scarso
San Benedetto del Tronto

48 036

AP

42.7

652

Scarso
Ascoli Piceno

51 203

AP

41.1

500

Scarso
Fano

63 907

PU

39.6

617

Pessimo