Caserma Paolini ed Aeroporto

Il sottoscritto Consigliere Comunale di Bene Comune

Considerato che:
• la riconversione della Caserma Paolini da un uso militare ad uno civile è una cosa positiva.
• A beneficio della città di Fano consente di intervenire su un bene militare dismesso, abbandonato ed inutilizzato, da ormai tanti anni.
• Nel panorama italiano questa che ci sta occupando non è un’operazione isolata. Difatti entro il mese di giugno 2007 saranno 201 gli immobili militari dimessi. La prima operazione è stata realizzata a Bologna un mese fa (12 immobili saranno ceduti al comune di Bologna). Lo scorso 7 giugno oltre a Fano sono state interessate da analoghi protocolli le realtà di Brescia e Ferrara.
• Il governo si sta infatti ponendo l’obiettivo di sbloccare una ricchezza immobiliare congelata e inoltre fare cassa.
• I comuni avranno l’opportunità di progettare nuovi utilizzi dei beni pubblici.
• E’ necessario aprire un dibattito cittadino su questa trasformazione urbanistica e Bene Comune desidera parteciparvi.
• Però prima di questi approfondimenti è necessario che venga fatta chiarezza sulla questione dell’aeroporto oggetto anch’esso di acquisto da parte del comune.
• Nutriamo forti preoccupazioni e perplessità sugli impegni che sono stati assunti ufficialmente dall’Assessore Carloni con il Vice Ministro Visco. (E’ scritto infatti nel preambolo che “ il Comune di Fano ha ribadito la propria disponibilità ad acconsentire alla acquisizione o valorizzazione, anche attraverso la trasformazione urbanistico-edilizia, dell’area del “vecchio aeroporto (aliquota), nonché di ulteriori immobili statali ricadenti nel proprio territorio”).
• Bene Comune ritiene che l’area debba rimanere a verde pubblico con destinazione parco urbano.
• Se lo Stato, come dichiara nel protocollo d’intesa, vuole conseguire obiettivi non solo economici ma anche sociali poteva individuare altre modalità come la concessione in comodato d’uso per un congruo periodo di tempo.

INTERPELLA Il Sindaco
• Affinché vengano resi pubblici, chiariti e specificati gli impegni assunti con il Ministro.
• Su che tipo di “valorizzazione” ha in mente, per tutta l’Aerea Aeroportuale, questa amministrazione, o meglio il suo assessore alle finanze, visto che l’iniziativa non appare collegiale ma dell’Assessore Carloni e del Direttore Generale De Leo.( Questa segretezza, e mancato coinvolgimento degli alleati di governo, contribuisce a guardare con sospetto questi progetti.)
• Se intende dare la più completa informazione di quale è il progetto specifico per aeroporto.
• Se intende aprire un dibattito a cui possa partecipare, fornita di adeguata informazione, l’intera cittadinanza.


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