20 anni di servizi sociali… fatti e misfatti.

Questa mattina a Radio Fano, Carlo è stato molto efficace, migliora col tempo e riesce ad essere lucido anche quando ci sarebbe da sbottare.
Consentitemi una precisazione. Verso la fine della trasmissione Aguzzi ha detto che la sua giunta ha trovato una situazione dei servizi sociali precaria, ha citato Itaca che stava fallendo e il centro anziani del S. Arcangelo che non era più a norma. Poi sulle barriere architettoniche ha detto che la situazione era disastrosa e che lui ha cercato di fare qualcosa. Infine ha aggiunto che ha ritrovato la stessa situazione che c’era quando lui terminò, nel 1995, di fare l’assessore ai Servizi Sociali, aggiungendo che dopo di lui vi sono stati assessori di centro sinistra compreso uno che era nei Verdi e che ora è con De Marchi. Quell’assessore sono io. Carlo ha poi avuto belle parole nei miei confronti, citandomi espressamente mentre Aguzzi aveva solo fatto allusioni. Come sempre, Aguzzi fa il furbetto. Ecco i fatti.
Sono stato assessore alle politiche sociali dal 1995 al 1999. Quando lasciai nel 1999, Itaca era al massimo del suo fulgore, le cose andavano molto bene e le famiglie erano molto contente. Dopo di me furono fatte scelte megalomani e costosissime che portarono progressivamente al degrado e quasi al fallimento. Dunque con il degrado di Itaca non c’entro proprio nulla, anzi.
Stessa cosa per il Sant’Arcangelo, che finché c’ero io funzionava molto bene. Poiché alcuni anziani stavano passando dalla autosufficienza alla non autosufficienza, mi preoccupai per tempo di predisporre una nuova struttura che potesse accogliere quegli anziani che man mano diventavano non più autosufficienti. Individuai l’area e trovai i soldi, col contributo della Fondazione Carifano. Chi venne dopo di me, assessori di centro sinistra e ora Aguzzi, in 10 anni non sono stati capaci di procedere alla realizzazione della RSA ed è solo grazie alla Fondazione Carifano, e non certo grazie ad Aguzzi, che ora a S. Lazzaro c’è una struttura dove è stato possibile spostare gli anziani del S. Arcangelo.
Barriere architettoniche: qui Aguzzi ha raggiunto il massimo dell’ipocrisia e delle bugie. Ecco i fatti (utili anche per Carlo affinché li ricordi ogni volta nei dibattiti): fino al 1995 nessuna amministrazione, dunque neanche Aguzzi che è stato assessore ai servizi sociali dal 1990 al 1995, si era preoccupata di barriere architettoniche, che anzi continuavano allegramente ad essere create anche nelle nuove opere realizzate dal Comune. Nel 1995 diventato assessore ho subito messo in atto due cose: censimento delle barriere architettoniche del Comune (edifici e strade) e delle principali istituzioni pubbliche (Poste, Scuole, Ospedale ecc.), nonché inserimento di una persona disabile nella commissione edilizia affinchè non passasse più nessun progetto che non fosse a norma con le barriere architettoniche. Oltre al censimento, nei 4 anni che sono stato assessore ne ho abbattute una ventina e ho predisposto gli interventi sulle altre. Dopo di me, quindi sia con assessori di sinistra che con Aguzzi, non è più praticamente successo nulla. Anzi, nonostante il censimento ci fosse già e fosse ovviamente a disposizione dell’amministrazione comunale, Aguzzi ne ha fatto fare un altro (spendendo inutilmente soldi pubblici) e poi ha affermato in consiglio comunale che non ci sono più barriere architettoniche del Comune da abbattere: una falsità spudorata che ogni cittadino può quotidianamente constatare.
Quanto infine al fatto che Aguzzi avrebbe trovato i servizi sociali come li aveva lasciati lui nel 1995, giova ricordare che nei soli miei 4 anni di assessore, limitandomi alle cose che ho realizzato dall’inizio alla fine posso annoverare (e sicuramente dimentico qualcosa):

2 nuovi centri di aggregazione giovanile (S. Cristoforo e Gimarra)
Fanote, manifestazione musicale per i giovani
1 centro di aggregazione per adolescenti (Fano 2)
1 nuovo centro sociale orti per anziani a Belgatto
2 nuovi club anziani (Fontanelle a Fano 2 e Foro Boario)
1 centro per la pace “Equilibri” al campus scolastico (poi chiuso dalla giunta successiva)
1 centro diurno per anziani a S. Lazzaro

Aguzzi cosa potrebbe scrivere?

Luciano Benini


Commenti

Una risposta a “20 anni di servizi sociali… fatti e misfatti.”

  1. Avatar Nicola Orazietti
    Nicola Orazietti

    Aguzzi dovrebbe scrivere: 5 anni di rotatorie, ti puoi fidare!
    Magari tra parentesi ci potrebbe mettere “(e parcheggi vuoti)”, diventerebbe quindi: 5 anni di rotatorie (e parcheggi vuoti), ti puoi fidare!
    Per il resto mi farebbe piacere sapere cosa ha fatto, qualcuno me lo potrebbe documentare per piacere perché non ho visto altro!
    A me personalmente piacerebbe avere un sindaco delle rotatorie per altri 5 anni, mi fa sentire tranquillo uno che fa ruotare le macchine come risposta al proliferare della crisi. Per chi non lo sapesse, dato che i giornali non hanno riportato nulla Benetti ha raggiunto l’accordo sindacale ieri. Questi i dati: Cassa Integrazione Straordinaria per 110 persone (di 220 addetti)fino al 3 agosto, Cassa Integrazione Ordinaria dal 3 agosto al 31 luglio 2010 e Mobilità allo scadere del periodo di Cassa. I dipendenti che vorranno autonomamente chiedere la mobilità nel periodo di cassa integrazione potranno beneficiare di una bonus pari a 6.000€ (lordi).
    Non c’è che dire, sono sereno, so di potermi fidare infatti il nostro sindaco e l’attuale giunta sono preparatissimi alla crisi che si sta abbattendo, non parlano di altro!
    Forse ci vogliono sorprendere, quando meno ce lo aspetteremo ci presenteranno il piano anticrisi comunale: “La rotatoria anti crisi”…

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