“Forse avremmo preferito altri tipi di stimoli ma non si può negare che questo momento di crisi economica, storica e sociale metta i giovani nelle condizioni di doversi necessariamente rimboccare le maniche per trovare risorse inedite da mettere in campo” queste le parole di Marco Santini, un giovane che si è “inventato” con ingegno e competenza la sua professione all’interno di H-Farm, realtà di innovazione d’impresa nel territorio Trevigiano, a conclusione del suo intervento nell’ambito dell’incontro organizzato da Bene Comune sabato 15 presso la sala del Consiglio Comunale. Federico Bomba e Sabrina Maggiori del progetto Jes!, avviato da alcuni mesi nel vicino Comune di Jesi con un finanziamento regionale e l’appoggio dell’amministrazione, entusiasti di poter testimoniare la loro esperienza, hanno dimostrato come un pre-incubatore, che sappia leggere le necessità dei giovani e dia loro modo di esprimere i loro desideri sia strettamente legato e funzionale a start-up innovative. Pier Paolo Inserra, ricercatore sociale ed esperto di politiche sociali e giovanili, direttore scientifico del neonato Distretto di Economia Sociale Marche Nord, ha sottolineato come sia fondamentale declinare al sociale il taglio che l’amministrazione può dare ad una progettazione per i giovani del territorio. Sono stati poi invitati al dibattito Stefano Brecciaroli, coordinatore di Re-Public, ha illustrato la valenza delle iniziative legate al progetto che vuole stimolare la partecipazione giovanile e la cittadinanza attiva con le sue molteplici proposte sul territorio e Cora Fattori, giovane ingegnere, ha presentato il progetto di co-working che la vede protagonista a Fano assieme ad altri giovani che credono nella co-progettazione verso l’innovazione e soprattutto verso una realizzazione della persona attraverso le buone relazioni. Altra esperienza importante quella di Ronnie Garattoni e Laura Sgreccia con il loro “Warehouse Coworking Factory” aperto da poco a Marotta. Dunque un modo diverso di pensare se stessi, il proprio futuro e il futuro della società è stato il filo conduttore della serata che ha offerto spunti e vasti punti d’osservazione a Bene Comune e a Fano 5 Stelle, di cui erano presenti numerosi rappresentanti, per andare a progettare il futuro delle politiche giovanili di Fano.
(Ri) vedete l’incontro qui sotto, attraverso i video!
Introduzione di Michele Fattorini ed Elisa Bilancioni
[youtube]http://youtu.be/SOnAm3Hcnl4[/youtube]
Prima relazione: Federico Bomba e Sabrina Maggiori (Progetto “Jes! Cerco lavoro. Lo immagino. Lo trovo.”, Comune di Jesi) parlano di “Creatività, Comunità e Impresa per attivare e favorire progetti innovativi e sostenibili
[youtube]http://youtu.be/FTFo81iB3Lc[/youtube]
Seconda relazione: Marco Santini (Project Manager presso Digital Accademia) parla di “Educazione e consapevolezza, basi per l’innovazione e per le nuove professioni”
[youtube]http://youtu.be/BuwJQzGSGm8[/youtube]
Terza relazione: Pier Paolo Inserra (Ricercatore sociale, Supervisore scientifico Distretto Integrato di Economia Sociale- Area Marche Nord) parla di “Occupazione giovanile ed economia sociale: pratiche di lavoro”
[youtube]http://youtu.be/DUqjn70nGQU[/youtube]
Invitati al dibattito: Stefano Brecciaroli presenta il progetto Re-Public di Fano
[youtube]http://youtu.be/L5dSA4PcrI4[/youtube]
Invitati al dibattito: Cora Fattori ci parla del progetto di Coworking a Fano di cui farà parte
[youtube]http://youtu.be/jP2W5UxWrIE[/youtube]
Invitati al dibattito: Ronnie Garattoni parla della Warehouse Coworking Factory che gestisce.
[youtube]http://youtu.be/TVMSQSeCM5g[/youtube]
Invitati al dibattito: Marta Ruggeri (M5S Fano) interviene al dibattito
[youtube]http://youtu.be/9bXIkrcwe-4[/youtube]
Dibattito Finale con domande e interventi dal pubblico
[youtube]http://youtu.be/Wq_DJd–o1g[/youtube]
Sintesi “a caldo” di Michele Fattorini!
[youtube]http://youtu.be/46Tpal-ppfw[/youtube]
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