Bene Comune ritiene conclusa questa fase esplorativa, durata più di un anno, nella quale le forze politiche che si oppongono alla attuale giunta Aguzzi hanno cercato di concordare una base programmatica comune e delineare il profilo del possibile candidato Sindaco.

Per quanto riguarda il programma Bene Comune ha offerto la sua proposta, da tempo elaborata, affinché potesse diventare la base per il programma dell’intera coalizione.

Per quanto riguarda invece la figura del possibile candidato Sindaco, non riteniamo che i nomi che sono emersi per le eventuali primarie siano adeguati a rappresentare quella forte novità di cui la città ha più che mai bisogno.

Bene Comune ribadisce che Carlo De Marchi è la figura giusta per rappresentare questo salto di qualità.

Ritiene anche che Giovanni Santarelli, il cui nome è girato in questi mesi, potrebbe parimenti rappresentare l’elemento di unità di tutte quelle forze che si opporranno alla giunta Aguzzi.

Insistere sulle primarie, cui Bene Comune non parteciperà, avrà come unica conseguenza la rottura del fronte che si oppone alla attuale giunta di centro-destra, riconsegnandole la città per altri 5 anni.

Non sarà Bene Comune, che subito dopo la sua assemblea del 31 maggio inizierà una campagna di ascolto nei quartieri in vista delle prossime elezioni, a rendersi responsabile di questa soluzione.